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L’ascesa della Corea del Sud nello scacchiere geopolitico dell’Asia Centrale
La Corea del Sud è diventata negli ultimi anni uno dei maggiori partner commerciali per le repubbliche dell’Asia centrale del Kazakistan e dell’Uzbekistan e, grazie al suo slancio economico, potrebbe imporsi come un attore geopolitico emergente in grado di fronteggiare la Russia e la Cina e supportare gli Stati Uniti nello scacchiere strategico regionale.
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Gasdotto TAPI tra speranze future e interessi geopolitici
Il recente incontro tra i rappresentanti del Governo turkmeno e i talebani sembra aver dato nuove speranze per la realizzazione del progetto del gasdotto TAPI, infrastruttura che all’interno dello scacchiere geopolitico euroasiatico vede scontrarsi gli interessi di attori internazionali (Stati Uniti, Russia, Cina) e regionali.
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Raid della polizia belga contro Imarat Kavkaz
In Belgio, la polizia locale ha condotto 28 perquisizioni contro l’organizzazione terroristica Imarat Kavkaz a dimostrazione di come la propaganda jihadista in lingua russa possa influenzare la diaspora nord caucasica presente sul suolo europeo.
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Guerra dell’informazione: il Cremlino accusa The Jamestown Foundation
Il Procuratore Generale della Federazione Russa ha dichiarato la Jamestown Foundation un’organizzazione ‘indesiderata’ a causa di una serie di articoli pubblicati in merito all’area del Caucaso nordoccidentale i quali fomenterebbero il disordine e le divisioni settarie.
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Washington signed a deal with the Taliban, but this is not the end of the war
The U.S.-Taliban deal allows Washington to withdraw its troops from Afghanistan but does not represent the war’s end. Undeniably, the Taliban and other terrorist organisations still threaten the Afghan people and national security.
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Russia closed Minkavkaz. Is Russia changing its regional strategy?
The abolition of Minkavkaz might be considered part of the political-institutional reshuffle which Putin started in the Russian Federation. This decision might be interpreted as the Kremlin’s will to change its approach to the North Caucasian dynamics.
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Ucraina orientale: possibile ripresa degli scontri
L’Ucraina orientale a causa delle dinamiche locali e dei forti interessi internazionali, potrebbe divenire il prossimo teatro di scontro nello scacchiere geopolitico euroasiatico.