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La Repubblica dell’Artsakh dopo la guerra: intervista ad Armine Aleksanyan
Il conflitto del Nagorno-Karabakh del 2020 ha cambiato lo status geopolitico nel Caucaso meridionale. Per decenni esperti e analisti regionali hanno classificato il Nagorno-Karabakh come un frozen conflict (conflitto congelato) fino a quando lo scorso settembre 2020 le forze armene ed azere si sono scontrate in una guerra di 44 giorni che ha causato vittime civili, sfollati, rifugiati e…
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Situazione attuale delle tribù Pashtun lungo la linea di Durand: intervista ad Ahmad Khan Mumtaz
La Linea di Durand è l’eredità (o la pesante conseguenza negativa) del colonialismo europeo e ha caratterizzato la regione dove hanno sempre vissuto le tribù Pashtun. Nel 1893 Mortimer Durand, un diplomatico britannico del servizio civile indiano, e Abdur Rahman Khan, l’emiro afghano, stabilirono i confini tra l’Afghanistan e l’India britannica fissando una linea di…
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Bielorussia: la diversificazione energetica passa attraverso il nucleare. Intervista a Minenergo
Nel novembre 2020 la Bielorussia inaugurò la nuova centrale nucleare di Astravyets, costruita in collaborazione con la Russia. Il presidente bielorusso Lukashenko, presente all’inaugurazione, dichiarò che questo per la Bielorussia rappresentava un momento storico, poiché il paese stava diventando ufficialmente una potenza nucleare. Nonostante i timori sollevati dagli Stati Baltici per la sicurezza, la centrale…
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Iran e Tagikistan discutono la cooperazione nel settore sicurezza
Il presidente del Tagikistan Emomali Rahmon ha incontrato il ministro degli Interni iraniano Abdurrizo Rahmonia Fazil per discutere progetti congiunti nel settore sicurezza, evento che sottolinea l’interesse di Teheran nel promuovere la propria strategia in Asia centrale.
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L’ascesa della Corea del Sud nello scacchiere geopolitico dell’Asia Centrale
La Corea del Sud è diventata negli ultimi anni uno dei maggiori partner commerciali per le repubbliche dell’Asia centrale del Kazakistan e dell’Uzbekistan e, grazie al suo slancio economico, potrebbe imporsi come un attore geopolitico emergente in grado di fronteggiare la Russia e la Cina e supportare gli Stati Uniti nello scacchiere strategico regionale.
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Gasdotto TAPI tra speranze future e interessi geopolitici
Il recente incontro tra i rappresentanti del Governo turkmeno e i talebani sembra aver dato nuove speranze per la realizzazione del progetto del gasdotto TAPI, infrastruttura che all’interno dello scacchiere geopolitico euroasiatico vede scontrarsi gli interessi di attori internazionali (Stati Uniti, Russia, Cina) e regionali.
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Raid della polizia belga contro Imarat Kavkaz
In Belgio, la polizia locale ha condotto 28 perquisizioni contro l’organizzazione terroristica Imarat Kavkaz a dimostrazione di come la propaganda jihadista in lingua russa possa influenzare la diaspora nord caucasica presente sul suolo europeo.
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Problemi per il sistema di trasmissione energetico in Ucraina
L’Ucraina sta affrontando una carenza di energia a causa di problemi tecnici verificatisi il 2 e il 3 febbraio alle centrali termiche di Zaporozhye e Kurakhovskaya. Questo evento sottolinea l’attuale situazione di rischio del sistema di trasmissione energetico ucraino e la necessità di Kiev di migliorare la produzione e la distribuzione di energia interna.
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Il Tagikistan aspira a divenire un hub energetico regionale
Il Tagikistan prevede di aumentare le forniture di elettricità ai paesi vicini, in particolare all’Afghanistan, costruendo linee elettriche ad alta tensione. Questo progetto sottolinea il piano del governo tagiko di trasformare il paese in un hub energetico in una regione strategica come l’Asia centrale.
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EU-China Comprehensive Agreement on Investment: geopolitical implications
The recent EU-China Comprehensive Agreement on Investment can mark the beginning of a new phase for Brussels-Washington relations, cause consequences on the geopolitical Eurasian chessboard, and give birth to the renewed French-German leadership/confrontation in Europe.
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Opportunità di investimento in Kirghizistan
Geopolitika Evrazija Volume 1 Issue 1 – Sebbene nel 2020 il Kirghizistan abbia registrato una contrazione degli investimenti diretti esteri (IDE) a causa del Covid-19, il paese ha il potenziale per divenire un mercato per gli investitori stranieri interessati a posizionarsi in Asia Centrale, regione che ricopre un ruolo significativo nello scacchiere geopolitico eurasiatico.
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Investment opportunities and key sectors in Kyrgyzstan
Albeit in 2020 Kyrgyzstan experienced a contraction of foreign direct investments due to Covid-19 this post-Soviet republic might become an interesting market for foreign investors who aim at penetrating the Central Asian market which plays a significant role in the geopolitical Eurasian chessboard.
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Laschet alla CDU: la Germania post-Merkel potrebbe guardare alla continuità e a una intesa franco-tedesca
In questi giorni in tutta l’Europa è accresciuto l’interesse per la politica interna tedesca, perché si sono svolte le elezioni per decretare il successore di Angela Merkel alla guida della CDU, evento fondamentale visto che la Germania ricopre un ruolo primario nell’Unione Europea ed è considerata spesso come il motore economico del continente.
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Ucraina orientale: possibile ripresa degli scontri
Il conflitto del Nagorno-Karabakh ha evidenziato come le aree di crisi all’interno dello spazio post-sovietico possano rapidamente sperimentare un riacutizzarsi degli scontri in grado di causare una ripresa del conflitto armato capace di influenzare le dinamiche locali e interessare gli attori internazionali. In Ucraina, la regione del Donbass, a causa delle dinamiche locali, potrebbe divenire…